
Servivano 3 punti importanti e pesanti dopo tre pareggi di fila ed oggi sono arrivati, anche finalmente con una buona dose di fortuna. Il Celta si è imposto 2-1 al Mendizorrotza contro l’Alavés, sfoderando una prestazione di gran personalità e vincendo per la seconda volta consecutiva su un campo dove storicamente ha faticato. Nonostante il freddo e la neve, i celestes hanno lottato e portato a casa una vittoria che darà une bella spinta all’umore in vista della sfida di Copa del Rey contro l’Ebro e soprattutto per quella di Liga contro il Valencia di domenica prossima.
La partita
Fin dai primi minuti è il Celta Vigo a fare la partita, con l’Alavés che preferisce aspettare e pungere in contropiede. Il primo pericolo è proprio di marca basca al 9′ con Pere Pons che da dentro l’area va alla conclusione, ma il tiro è debole e Dituro para. Al primo affondo, però, il Celta passa avanti: bel passaggio di Kevin sul filo del fuorigioco per Santi Mina che raccoglie e calcia, palla deviata, Pacheco non riesce a respingere come si deve ed il pallone varca la linea prima che qualcno possa impedirlo. La gioia dura poco poiché al 21′ l’Alavés pareggia i conti con Joselu che anticipa Dituro, male qui in uscita, sul cross di Pere Pons deviato da Rioja.
Nonostante il gol subito, il Celta continua a controllare l’incontro ed al 40′ ha un’altra grande occasione con Santi Mina che sul cross di Aspas spara alto di poco ed il primo tempo si chiude sull’1-1. Nella ripresa Coudet manda subito in campo Cervi al posto di Nolito, mentre una tempesta di neve si abbatte sul Mendizorrotza e l’Alavés cambia marcia. I baschi dominano i primi minuti ed al 54′ Loum colpisce il palo da corner, con Dituro che può solo osservare e pregare, venendo graziato.
La risposta del Celta arriva al 61′ con un gol annullato ad Aspas partito in posizione di netto offside. El Diez però si rifà nove minuti più tardi quando Pablo Gonzalez Fuertes fischia rigore per fallo di mano di Aguirregabiria su cross di Javi Galán. Dal dischetto, il 10 celeste fallisce ma la respinta di Pacheco non è ottimale ed Aspas ne approfitta ribadendo in rete, facendosi trovare pronto. Il gol stordisce l’Alavés ed il Celta sfiora il 3-1 in due occasioni prima con Iago Aspas che non arriva sul cross di Solari per pochissimo e poi con Thiago Galhardo che colpisce di testa ancora su cross di Saolri e con Pacheco a respingere in corner.
Nel finale Calleja manda in campo anche l‘ex Guidetti e lo svedese all’86’ fa un controllo di troppo da posizione invitante, venendo murato al momento della conclusione. L’ultima occasione della partita è per l’Alavés nel primo dei cinque minuti di recupeor con un tiro da fuori di Joselu sventato ottimamente da Dituro. Risultato salvato e vittoria importante per risalire la classica.
Tabellino
Deportivo Alavés 1-2 RC Celta (21′ Joselu – 12′ Santi Mina, 70′ Iago Aspas)
DEPORTIVO ALAVÉS (4-3-3): Pacheco; Aguirregaribia, Laguardia, Lejeune, Duarte (dall’88’ Sylla); Pere Pons (dal 78′ Guidetti), Loum (dal 78′ Tomas Pina), Toni Moya (dal 78′ Manu Garcia); E. Mendez (dal 71′ Pellistri), Joselu, Rioja. All. Calleja
RC CELTA (4-1-3-2): Dituro; Kevin, Aidoo, Araujo, Javi Galán; Fran Beltrán; Brais Mendez (dal 56′ Solari), Denis Suarez (dal 56′ Tapia), Nolito (dal 46′ Cervi); Iago Aspas (dall’84’ Murillo), Santi Mina (dal 66′ Thiago Galhardo). All. Coudet
MVP celeste: Fran Beltrán
Arbitro: Pablo Gonzalez Fuertes
Ammoniti: Duarte (A), Lejeune (A), Brais Mendez (C), Aguirregaribia (A), Tapia (C)
Espulsi: –
Stadio: Mendizorrotza (Vitoria-Gasteiz)
Lascia un commento