Elche-Celta, Coudet: “Dobbiamo adattarci alle difficoltà che si presentano. Aspas è importantissimo per noi”

Domani alle ore 14:00 il Celta Vigo sarà di scena all’Martinez Valero dove affronterà l’Elche nella partita valevole per l’ottava giornata di Liga. I celestes arrivano bene a questa sfida dopo aver vinto due partite consecutive ed oggi anche mister Coudet ha confermato che la squadra è in buona condizione. Il tecnico argentino ha sottolineato la difficoltà della partita, anche in virtù dell’orario con la temperatura che sarà sicuramente più alta rispetto alle ultime uscite. Di seguito le dichiarazioni del mister

Sulla partita: “Stiamo bene, affronteremo una squadra ordinata che lavora molto durante la partita. Cercheremo di fare la nostra partita. Nell’ultima partita ci hanno affrontato con tre centrali. Abbiamo lavorato durante la settimana per adattarci il più velocemente possibile a quanto ci si presenta. Stiamo cercando di cambiare in base alla difficoltà che ci presenta l’avversario”.

Sui convocati: “Ci sono tutti, non abbiamo assenze”.

Sul giocare alle 14 con 27°: Dobbiamo adattarci alle difficoltà che si presentano. Le temperature sono alte per entrambi. Pensiamo alla partita.

Su Denis Suarez: Tutti hanno le stesse possibilità di giocare. Cerco di trattare tutti allo stesso modo. Sono professionisti, tutto il gruppo è formato persone molto brave. Forse domani tocca a lui o no. Siamo tutti consapevoli che lui possa giocare o meno. Bisogna lavorare e se hai più o meno minuti devi stare nel miglior modo possibile. A chiunque tocchi, noi non abbiamo nessun tipo di problema”.

Sul clima durante la settimana dopo 2 vittorie: “C‘è un altro clima, si lavora molto meglio. Con i buoni risultati tutto scorre più facilmente e il giocatore gioca più libero. Speriamo di poter vincere domani ed è quello che proveremo a fare”.

Sul se si aspetta una partita chiusa: “Non so come sarà la partita. E’ una squadra molto ordinata. Adesso tutto è un po’ cambiato. Una cosa è giocare in casa e un’altra giocare in trasferta. a casa hai un’altra responsabilità. Vedremo come si presenta e cercheremo di adattarci”.

Sulla non convocazione di Aspas con la Spagna: “Già abbiamo parlato di questo argomento molte volte. E’ un grandissimo giocatore, il più importante che abbiamo. La lista dei convocati la fa Luis Enrique”.

Sul se ha la sciarpetta per scaramanzia: “Casualità, casualità, ti accompagna (ride ndr.)

Sull’importanza di una terza vittoria: “Non bisogna guardare né indietro né avanti, ma all’obiettivo più prossimo che è la partita di domani Ci prepariamo a vincere la partita di domani. Non c’è altro nella mia testa, ci siamo preparati per provare a vincerla. L’obiettivo immediato è quello che hai ed è quello di domani“.

Sul mantenere la porta inviolata: E’ molto importante per noi, per tutta la squadra. E’ importante trovare una solidità. Tutti collaborano e poi non è che hanno generato tante situazioni, se non che con qualche attacco siamo stati puniti. E’ un qualcosa di cui abbiamo parlato e a cui diamo molta importanza. Ogni settimana lavoriamo cercando di essere solidi. Non guardiamo né al futuro né al passato. Ci ha fatto gol l’Atletico e ci hanno attaccato solo tre volte, l’Athletic lo ha fatto in due occasioni ed ha fatto un gol”.

Sul momento di Iago Aspas: “Ogni anno capita che all’inizio della stagione… è un giocatore importantissimo per noi. Sicuramente lo vedremo meglio con il passare delle partite”.

Su Cervi e Galhardo: “Migliorando, si sta adattando. A volte ci aspettiamo risultati immediati e prestazioni elevate ma la nostra realtà indica che il nostro mercato è portare le persone a migliorare. Siamo riusciti a prendere Cervi ma ha giocato pochissimo nell’ultimo anno. Abbiamo acquistato Galhardo perché non era il suo momento migliore all’Inter perché altrimenti non potevamo portarlo. È la nostra realtà. Ci adattiamo e lavoriamo e cerchiamo di avere le versioni migliori di ognuno ma non è da dal giorno alla notte. Se Cervi ha la possibilità di giocaree  sicuramente giocherà è perché è molto bravo, ma anche Nolito è molto bravo. Anche Galhardo ha possibilità di giocare ma ha due ottimi attaccant davantii. Sta rilanciando la concorrenza. Abbiamo un’ottima concorrenza interna”.

Ancora sulla partita di domani: Penso bene, la squadra sta facendo bene. Sarà una partita difficile. Dovremo adattarci al più presto al meteo. Siamo qui a Vigo e domani giocheremo con 27-28 gradi di caldo Questo influenzerà un po’ il fatto di adattarci rapidamente, sicuramente il gioco sarà più lento. Sto cercando di immaginare cosa possa succedere”.

Sul gruppo: Abbiamo un’ottima rosa con un’ottima competizione interna. Per questo non è decisivo che un giocatore giochi o non giochi per essere più o meno importante. Vedremo i momenti. Sono persone , hanno momenti migliori e peggiori, ma sono bravissimi calciatori. Poi si sta lavorando per ottenere la migliore versione di ognuno e quando arriva il momento di partecipare, che sia all’inizio o meno, li vediamo bene”.

 

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