Coudet: “Non vedo mai un Real Madrid debole. Il club cercherà un attaccante”

L'allenatore celeste non sottovaluta il Real Madrid di quest'anno e si aspetta una gara tanto bella quanto dura da giocare

Domani alle ore 21:00 il Celta Vigo inizierà il proprio anno a Valdebebas al Di Stefano dove affronterà il Real Madrid padrone di casa. Una prova molto importante per i celestes che avranno modo di verificare i progressi compiuti nell’ultimo mese e mezzo contro una delle big di Spagna ed una delle squadre più forti al mondo. Il Real Madrid ha avuto alcuni problemi e li sta avendo ancora, vedasi il pareggio con l’Elche di fine 2020, ma mister Coudet in conferenza stampa ha dichiarato di non sottovalutare il Real e che la partita non sarà facile, tutt’altro. Di seguito le sue dichiarazioni più importanti ed il video della conferenza stampa, dove ha parlato anche di mercato

Sull’acquisto di Aaron Martin: “Credo fosse un acquisto di cui avevamo bisogno e del quale ne abbiamo parlato con voi. Si tratta di avere, almeno, due giocatori per posizione. Noi avevamo solo ad Olaza per la posizione di terzino sinistro originariamente, dopo potevamo affidarci a qualcuno che poteva darci una mano come terzino sinistro come fatto da Fontán, ci serviva un terzino sinistro puro. Inizia il mercato e l’idea è di avere due giocatori per ogni posizione”.

Sul mercato: “Hai menzionato il tema dell’attaccante… sicuramente andremo a cercare di poter contare su questa possibilità. Il club si muoverà, voi lo sapete meglio di chiunque altro, non sarà immediato ma possiamo iniziare ad analizzare quali sono le possibilità”.

Sul se non c’è bisogno di motivare la squadra per questa partita: “Su questo non posso darti ragione per dirlo in un modo. Si li consulto, normalmente, per sapere come stanno. Avendo una rosa corta, dobbiamo averne cura ed usare precauzione”.

Su Iago Aspas: “Si ha terminato bene. L’ho cambiato perché vincevamo con 2 gol di scarto e la possibilità di sostituirlo era qualcosa che avevamo in mente, dosare un po’ i minuti della partita, ma ha concluso bene senza avere problemi e si è allenato normalmente sia ieri che oggi”.

Sulla condizione fisica della squadra: “Arrivano tutti nel miglior modo possibile per affrontare ad un avversario molto difficile e molto duro. Non sono nemmeno d’accordo sul fatto che sia la partita più difficile, la prossima è sempre la partita più difficile, oggi si possiamo dire che sia la più difficile. Sicuramente non si può dirlo né guardando avanti, né indietro”.

Su come si gioca contro il Real Madrid: “E’ una partita bella da giocare per noi, per i giocatori. Spero sia così anche per lo spettatore, spero venga fuori una gran partita, un gran spettacolo. Arriviamo bene, con poco tempo per riposare come loro e cercando di prepararlo nel migliore dei modi con la voglia di iniziare bene il 2021”.

Su Aaron Martin: “Ancora no. Te lo sto dicendo senza saperlo al 100%, ma credo, ma mi sembra che il mercato si apra lunedì e solo allora si potrà procedere alla registrazione e poter essere abilitato. Fisicamente sta bene, si stava allenando, ha giocato le ultime due partite con il Mainz, ma per un fatto burocratico non può essere a disposizione”.

Sul Real Madrid: “Io non vedo mai un Real Madrid debole. Lo vedo sempre bene, con grandissimi giocatori, sarà una partita difficile”.

Su Aspas e Benzema: “Sono due grandi giocatori. Devo scegliere?  Scelgo Iago e mi verrebbe difficile puntare su Benzema domani nel Celta (sorride ndr.). Sono due grandi giocatori e sono contento di chi ho, non ho bisogno di rinforzi in quella posizione”.

Su se è preoccupato di Benzema o di un altro aspetto della partita: “Se ci si focalizza solo sulle preoccupazioni, con una squadra come il Madrid dove nelle posizioni in campo ci sono i migliori, sarei più preoccupato del giocare la partita e non è la nostra mentalità. L’idea è quella di avere fiducia, avere fiducia nella mia rosa, nella mia squadra e a pensare positivo, convinti di poter fare una grande partita”.

Su se conosceva Aaron Martin: “Si, si è un giocatore che avevo visto. Il Celta credo lo aveva provato a prendere o lo teneva nel proprio radar. E’ un giocatore che per le caratteristiche che ha, si incastra nel nostro modo di fare gioco, così come anche Lucas. Cercare di avere due giocatori per posizioni in modo che ci sia una competitività interna forte. Dopo giocherà il giocatore che starà meglio in quella posizione, non solo questa. Le caratteristiche tecniche, fisiche di lui (Aaron ndr.) mi piacciono come anche quelle di Lucas. Sarà una bella competizione per la posizione”.

Video conferenza stampa

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