Coudet: “La sfida più importante è prepararci a vincere la prossima partita. Record non interessano”

In conferenza stampa il tecnico argentino afferma come la squadra debba concentrarsi sul vincere ogni partita e non sui record

Domani alle ore 17:30 il Celta Vigo pronto a tornare subito in campo contro il Getafe al Coliseum Alfonso Perez per la quindicesima giornata di Liga. I celestes sono in un ottimo momento e possono infilare la quinta vittoria consecutiva, cosa che non si verifica da tantissimo tempo. Ma mister Coudet non è interessato a questi record e nemmeno la squadra deve esserlo secondo il tecnico che ha presentato quest’oggi il match di domani. Di seguito le sue dichiarazioni più importanti ed il video integrale della conferenza stampa:

Sul momento della squadra: “Sono soddisfatto delle due cose, di quello che sto vedendo e dei risultati. Uno è sempre ottimista e credo che abbiamo una buona rosa, buoni giocatori con buoni piedi, che hanno appreso velocemente l’idea di gioco e che la stanno portando avanti molto bene. Torno a dire quello che ho detto dopo la partita, bisogna continua a sostenerla e a migliorare un po’ in ogni partita

Sulle non convocazioni di Saenz e Costas e su se ha chiesto rinforzi: “Del mercato ancora non abbiamo parlato, siamo occupati con l’immediato che è la partita di domani. Riguardo a David e Jorge gli ho fatto sapere prima la mia decisione ed i perché di anticipare una decisione, avendo lavorato come ex giocatore e da giocatore per tanti anni. Se avessi vissuto una situazione simile, mi sarebbe piaciuto un po’ di tempo in più per quello che verrà. Nel loro caso, questa è stata la mia intenzione, che possano avere due-tre settimane in più per pensare al futuro”.

Sulla partita di domani: “Ora affronteremo un’avversario molto duro che in casa è forte e che, per quello che ho visto, è un avversario molto scomodo per noi. Cercheremo di arrivare nel miglior modo alla partita di domani con questo breve periodo di preparazione tra una partita e l’altra”.

Sulla similitudine tra Celta e Getafe nell’essere squadre fallose: “Ogni allenatore ha un metodo diverso e non esiste una verità assoluta per questo, tutte le idee sono rispettabili. Sui falli, sono onesto, non ne ero al corrente, ma si sono squadre che cercano di essere intense nel recupero palla e questo porta all’aggressività che può essere più adatta ai contatti. Sto parlando di noi, non credo siamo una squadra fallosa, solo i numeri, a volte, sono nel  campo, non sono giocatori aggressivi, ma i numeri non mente”.

Sulla condizione della squadra: “Bene, bene. Per fortuna non abbiamo avuto complicazioni fisiche nell’ultima partita e questo aiuta, non abbiamo nulla da lamentarci. Ci aiuta il fatto che questa serie di partite si accorcia e dopo avremo una settimana intera per arrivare alla prossima e questo, in testa nostra, ci permetterà di prepararci con un po’ di tempo in più. Speriamo di poter continuare a mostrare questa condizione fisica che stiamo mostrando e soprattutto il calcio che stiamo facendo che credo sia stato buono”.

Sulle tante sfide della partita col Getafe: “Mi hai riportato una vagonata di sfide difficili (ride ndr.). Cercheremo di raggiungere l’obiettivo principale che è quello di prepararci a vincere la prossima partita. Al di là di tutte le statistiche che possiamo avere alla vigilia, ciò non deve distoglierci dalla partita, dove affronteremo un avversario difficile. Noi ci prepariamo per vincere ogni partita, non per battere dei record”.

Video conferenza stampa integrale

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