Coudet: “Vogliamo giocare allo stesso modo su ogni campo. Mercato? Irreale parlarne ora”

Il tecnico argentino vuole che la squadra si comporti allo stesso modo in casa ed in trasferta

Domani alle ore 21:00 il Celta Vigo aprirà l’undicesima giornata di Liga sul campo dell’Athletic Club. Dopo il successo contro il Granada, i celestes vogliono trovare continuità e vincere in terra basca potrebbe essere un’iniezione di fiducia ulteriore per le prossime giornate. Nell’ultimo turno si è vista una squadra coraggiosa ed aggressiva ed Eduardo Coudet in conferenza ha affermato come si aspetta che i suoi possano ripetere una prestazione del genere anche negli impegni futuri. Di seguito le dichiarazioni della vigilia del tecnico argentino.

Sull’idea di gioco per domani: “La nostra idea è di giocare sempre allo stesso modo contro chiunque e su ogni campo, ovviamente prendendo le dovute precauzioni e cercando di fare le cose per bene. Andremo ad affrontare un avversario forte, molto duro, viene da buoni risultati in casa e sarà una partita difficile, ma l’intenzione è sempre di portare avanti quest’idea”.

Su se dopo due partite ha una formazione ideale: “A partire dal fatto di generare competitività e del solidificare l’idea di gioco in poco tempo, credo abbiamo fatto un buon gioco, questo va di pari passo col fatto che si ripeta. Ciò non significa che lascio la stessa importanza e lo stesso tipo di lavoro ai giocatori che fanno parte del gruppo, cerco di valutare e di vedere cos’è meglio per l’undici iniziale, ma giorno dopo giorno i carichi di lavoro, la dedizione di ognuno dei giocatori che fanno parte di questo gruppo è la stessa. Dobbiamo fare in modo che tutti siano preparati nel miglior modo possibile, che tutti siano al 100% quando devono giocare, che sia per pochi minuti o più. Infatti, l’ultima vittoria è stata decisa da 2 giocatori della panchina”.

Su se cambia formazione in base all’avversario o meno: “Dipende da tutto, da quello che accade durante la settimana, non c’è un undici. Non ho un undici iniziale, ogni settimana cerco di valutare chi sta meglio a livello di condizione, che squadra affrontiamo. Se si ripete la formazione, sicuramente la modifica è fatta a livello di movimenti, a livello tattico o altro, non voglio dire di avere già un undici in testa appena inizia la settimana”.

Su se vede la squadra pronta ad uno sforzo fisico a medio/lungo termine: “A medio/lungo termine ci favorisce perché ci permette giorno dopo giorno di provare la nostra idea, ci favorisce a livello fisico. Abbiamo fatto due buone partite, dove si è visto un miglioramento da partita a partita. Cercheremo di lavorare nel miglior modo possibile durante la settimana per continuare a crescere. Attualmente la squadra si è vista bene, abbiamo bisogno di tutti”.

Su come incidere sul lavoro fisico a stagione iniziata: “Credo che giocare ogni 7 giorni aiuti molto il lavoro. L’ideale, per ogni allenatore, sarebbe quella di prendere una squadra ad inizio stagione e preparare l’inizio del torneo con le caratteristiche e con il lavoro che uno vorrebbe mettere in atto dopo le partite. E’ chiaro che avere una settimana larga aiuta, io vengo da un calcio dove ci sono solo 72 ore di differenza tra una partita e l’altra. Il fatto di poter avere 7 giorni a disposizione ti permette di segmentare la settimana in un modo dove l’importanza non sta nell’aumentare i carichi di lavoro ma di ottenere qualcosa a poco a poco e migliorare il rendimento”.

Su se è preoccupato dalla carenza nel gioco aereo della squadra contro l’Athletic: “Affrontiamo un gran rivale, abbiamo grandi avversari, non credo ce ne sia uno solo, ne sono tante. E’ una grande squadra. Abbiamo cercato, durante la settimana, di lavorare per ottenere il meglio da questa partita. Hanno qualità importanti, come quella che hai detto, così anche noi abbiamo buone cose. Cerchiamo sempre di prendere le opportune precauzioni sull’avversario soprattutto pensando a noi e nel Celta”.

Su se pensa a rinforzi per Gennaio dal mercato: “E’ un argomento di cui non stiamo parlando ad oggi. Cerchiamo di preparare nel miglior modo possibile la rosa che abbiamo a disposizione. Quando si aprirà il mercato parleremo in altri ambiti, ma parlare oggi di acquisti è irreale perché manca molto tempo. La realtà ci dice che dobbiamo cercare di preparare nel miglior modo possibile a quelli che ci sono e tirare fuori il meglio da ognuno di loro”.

Video conferenza stampa

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