
Domani alle ore 12:00 il Celta Vigo tornerà in campo per la quarta giornata di Liga per affrontare l’Osasuna a Pamplona. I celestes devono iniziare a fare punti fuori casa dopo due pareggi nelle prime due trasferte, considerando che dopo la sosta ci sarà un altro match casalingo complicato contro l’Atletico Madrid. Il Celta ha dovuto preparare la partita in poco tempo, avendo giocato solo giovedì contro il Barcellona, mentre l’Osasuna non ha giocato a causa dell’impegno europeo del Granada.
La condizione fisica, a questo punto, può giocare un fattore molto determinante nel corso dei 90′ di domani. Mister Oscar Garcia ha presentato quest’oggi il match di domani contro l’Osasuna ed ha proprio sottolineato come tale fattore potrà influire, ma che i suoi ragazzi dovranno fare in modo di non renderlo troppo evidente. Di seguito le dichiarazioni del mister che ha anche parlato di mercato con parole molto interessanti ed il video della conferenza stampa
Sulla condizione fisica: “Logicamente siamo inferiori da questo punto di vista ma è una sfida il preparare una partita in soli due giorni, una sfida importante. Cercheremo di farlo influire il meno possibile ed arrivare a questa importante partita nelle migliori condizioni possibili”.
Sul turnover: “Da quando sono arrivato credo di aver ripetuto la stessa formazione solo una volta. Non mi è mai mancato il coraggio di far giocare i giovani, di farli debuttare, valuteremo la condizione fisica dei giocatori perché dopo una partita tanto esigente come quella contro il Barcellona e giocando due giorni dopo, qualsiasi colpo, o un affaticamento eccessivo può condizionare un po’ la formazione. Quelli che scenderanno in campo sono sicuro che daranno il 100%”,
Sulla preparazione effettuata in vista dell’Osasuna: “Quando giochi contro il Barcellona, anche se loro sono stati in 10 per un tempo, è sempre dispendioso a livello fisico e mentale. Ho diviso la squadra in due gruppi, quelli che hanno giocato più minuti hanno effettuato lavoro di scarico, gli altri hanno lavorato un po’ di più sapendo che tra due giorni abbiamo una partita contro un avversario che ha avuto una settimana intera per prepararla. In questo senso, è una sfida grossa”.
Su Okay Yokuslu: “Con Okay non è successo nulla, così come con gli altri giocatori che hanno giocato di meno. Ci sono partite che consideriamo migliori per lui ed altre, come l’ultima, e ci sono altre dove volevamo qualcuno che potesse attaccare meglio come Gabri. E la scelta si è rivelata giusta visto che nel primo tempo è stato il migliore, poi nel secondo tempo logicamente ha accusato un po’ di stanchezza, anche per il debutto”.
Su Gabri Veiga: “Si tratta di quel tipo di giocatori che è difficile da recuperare dal punto di vista fisico per tutte queste emozioni, sia a livello fisico che mentale”.
Sul mercato: “Non sono infastidito con il club. Se c’è qualcosa in cui si è distinta la società in questi ultimi 10-11 anni è stata l’eccellente gestione economica, è un club senza debiti. E’ stato un mercato strano per tutti, credo e sono sicuro che il club sia facendo il massimo possibile”.
Su quale posizione vorrebbe si intervenisse: “Chiaro che mi sarebbe piaciuto rinforzare alcune posizioni, ne ho discusso con il club. Eravamo d’accordo, ma se non arrivano questi rinforzi non è perché non si vuole, ma perché non si può”.
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