
Serviva una vittoria per poter essere quasi certi della salvezza, vista la difficoltà della sfida del Maiorca che domani sarà di scena a Siviglia. Bastavano i tre punti ed invece oggi si è visto in campo un Celta Vigo davvero scadente ad esclusione dei primi minuti di primo e secondo tempo. I celestes si sono fatti mettere i piedi in testa dall’Osasuna, squadra che non ha più nulla da chiedere al proprio campionato, facendosi rimontare e perdendo altri punti preziosi. Ed ora tutto rischia di farsi più difficile.
La partita
Come detto in apertura, la partita inizia bene per il Celta che sembra stare in buona condizione ed al 12′ la sblocca con Santi Mina su cross preciso di Iago Aspas, con il VAR che convalida la rete inizialmente annullata per fuorigioco. Passato in vantaggio, il Celta si addormenta ed inizia a subire l’Osasuna che con una grande azione corale pareggia al 23′ con un bel colpo di testa di Enric Gallego sul cross altrettanto bello di Estupiñan, vera spina nel fianco per tutta la partita. Infatti è dalla sinistra dove attacca l’ecuadoriano che arrivano i maggiori pericoli con Hugo Mallo che non riesce a stargli dietro. Subito dopo il pari, il Celta reagisce con un tiro di Rafinha respinto da Sergio Herrera e con una conclusione di Santi Mina di poco fuori. Dopodiché a gestire i ritmi è l’Osasuna che ha la chance del 2-1 con un colpo di testa di David Garcia che finisce fuori.
Il secondo tempo inizia un po’ come il primo, con il Celta che ha subito l’occasione del 2-1 con un tiro di Iago Aspas che però non trova l’angolo al 52′ ed al 56′ l’attaccante di Moaña mette alla prova i riflessi di Sergio Herrera, bravo a mettere in corner la sua conclusione. Questo è tutto ciò che crea il Celta nella ripresa che inizia a sbagliare tanto, troppo ed i cambi di Oscar Garcia non fanno che peggiorare le cose, soprattutto perché esce gente come Rafinha e Fran Beltràn che dava un minimo di qualità e velocità alla manovra
L’Osasuna riesce a gestire benissimo la partita e va più volte vicino al 2-1, soprattutto con Roberto Torres, con la sua conclusione forte, ma centrale, che trova attento Ivan Villar al minuto 74. Nonostante l’Osasuna non effettui più gran pressing, quasi ad accontentarsi del pari, il Celta non reagisce e continua a sbagliare, non creando nemmeno un’azione da gol. Ed alla fine è l’Osasuna a prendersi i tre punti in pieno recupero con il colpo di testa di Arnaiz sul quale Ivan Villar non può nulla.
Brutta sconfitta per un brutto Celta che domani potrebbe ritrovarsi il Maiorca a -1 a due giornate dal termine, complicando tantissimo una salvezza che fino a pochi giorni fa sembrava quasi certa. Ora non più e dovesse arrivare, il Celta si sarà salvato solo per demeriti avversari. Un’altra stagione completamente buttata e dalla quale ancora una volta, molto probabilmente, la dirigenza non avrà imparato nulla.
Tabellino
CA Osasuna 2-1 RC Celta (23′ E. Gallego, 90’+1 Arnaiz – 12′ Santi Mina)
CA OSASUNA (4-4-2): S. Herrera; Roncaglia (dal 67′ Vidal), Aridane, Garcia, Estupiñan; R. Torres (dall’85’ Barja), Oier, Brasanac (dall’85’ Moncayola), I. Perez; E. Gallego, Adrian (dal 67′ Arnaiz). All. Jagoba Arrasate
RC CELTA (3-5-2): Ivan Villar; Aidoo, Araujo, Jorge Saenz (dal 48′ Nolito); Hugo Mallo, Fran Beltrán (dal 66′ Bradaric), Okay Yokuslu, Rafinha (dal 66′ Kevin), Olaza (dall’85’ Brais Mendez); Santi Mina (dal 72′ J. Hernandez), Iago Aspas. All. Oscar Garcia
Arbitro: Valentin Pizarro Gomez
Ammoniti: Aridane (O), Jorge Saenz (C), Garcia (O), Rafinha (C)
Espulsi: –
Stadio: El Sadar (Pamplona)
Spettatori: partita giocata a porte chiuse
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