Oscar Garcia: “Rinnovo? Sono contento, ringrazio il club. Contro il Barcellona tre punti come gli altri”

Domani alle ore 17:00 il Celta Vigo tornerà in campo al Balaidos per ospitare il Barcellona. I celestes sono in buon momento e fare lo scherzetto ai blaugrana è possibile, visto che i catalani hanno messo in mostra una condizione fisica non proprio ottimale. Ottenere altri tre punti, per di più contro un avversario tosto come il Barça, darebbe un ulteriore spinta al Celta che si porterebbe a +10 sulla zona rossa, certificando quasi del tutto la sua salvezza.

Per Oscar Garcia, tuttavia, quelli di domani sono tre punti normalissimi, così come quelli che erano in palio nelle ultime due partite. In conferenza stampa, il tecnico ha affermato ciò ed ha parlato anche del suo rinnovo avvenuto oggi che lo lega al club per i prossimi due anni. Oscar Garcia si è sempre detto contento di restare e lo ha ribadito anche oggi, ringraziando la società per la fiducia. Di seguito le sue dichiarazioni più importanti ed il video integrale della conferenza stampa.

Sul rinnovo: “Innanzitutto voglio ringraziare Miñambres perché sempre, in tutti i luoghi dove sono stato, siamo sempre stati in contatto. E’ sempre stato interessato a me ed alla fine è stato possibile realizzarlo dopo un anno e mezzo (arrivo al Celta ndr.). Ringrazio anche il club per aver creduto in me in quel momento. Sono molto contento di restare qui, di continuare a lavorare su quello che stiamo facendo e spero possa andare sempre meglio”.

Sul futuro al Celta: “Ora siamo molto concentrati su questa stagione, sul salvarci il prima possibile, terminare bene la stagione e poi programmeremo la prossima. Non dobbiamo pensare ad altro. Oggi è l’ultima volta che parlo del mio rinnovo e non voglio più parlare di questo, ma piuttosto del campo, di ogni partita, di come stanno i giocatori perché è quello che mi interessa realmente”.

Sulla sua visione del Celta prima di arrivare: “Sapevo qualcosa, perché mi era stato riferito, ma fino a che non vieni qui e non conosci i giocatori, come si allenano, come giocano alcune cose interne… bisogna conoscere alla gente del club allo staff. La verità è che mi sento un privilegiato perché tutti mi hanno accolto molto bene, tutti ci hanno dato una mano, non solo a noi tre nuovi che siamo arrivati, ma anche agli altri che già c’erano. Una delle ragioni più importanti per le quali volevo restare era proprio per rimanere in contatto con la gente del club e con lo staff”.

Sulla partita con il Barcellona: “Io preparo tutte le partite allo stesso modo, ci sono tre punti in palio. L’avversario è diverso rispetto a quelli che abbiamo affrontato perché è molto forte e con il miglior giocatore al mondo in rosa che può decidere la partita in qualsiasi momento. Questa è la particolarità”.

Su Murillo: “Ci mancava un giocatore del suo livello, con tale personalità, con mentalità da leader e questo ci sta portando e lo stesso sta portando in campo. Siamo e sono molto contento logicamente, mi piacerebbe molto continuasse qui”.

Su Rafinha: “Sono sicuro che sta pensando a questa partita da giocatore del Celta perché lo è fino al termine della stagione. Spero che tanto lui come gli altri siano motivati perché sono tre punti uguali a quelli della scorsa settimana. Dobbiamo essere concentrati e lui è un giocatore competitivo, di sicuro avrà tanta voglia, ma avrà la stessa voglia vista contro la Real o con qualsiasi squadra”.

Su Ruben e Fran Beltràn: “Ruben sta bene, per questo ha giocato alla Real Arena. Beltrán ha avuto un problema al piede destro e non sappiamo per quanto starà fuori, ma per domani è out”.

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