Le pagelle di Athletic-Celta 1-1: Ruben Blanco e Rafinha sugli scudi, che debutto di Murillo. Santi Mina e Brais Mendez fantasmi

Ruben Blanco 7: non inizia bene con alcune uscite sconsiderate, ma si riscatta alla grande con una prova illuminante

Kevin Vazquez 6,5: tiene botta alle folate offensive dell’Athletic fermando a turno Yuri, Ibai Gomez ed Inaki Williams

Murillo 8: esordio migliore non ci poteva essere per il colombiano che è insuperabile e lo si vede in ogni zona del campo. Grande acquisto.

Araujo 7: la prova incredibile di Murillo contagia anche il messicano che è autore di una grande prestazione. Peccato che non è salito a sufficienza sull’azione che ha portato al rigore dei baschi.

Olaza 7: non si fa spaventare da Inaki Williams e difende alla grande la propria posizione. Anche l’ex Boca gioca una partita di altissimo livello

Okay Yokuslu 6,5: il turco gioca un ottimo primo tempo recuperando molti palloni, ma cala nella ripresa anche perché il Celta si abbassa troppo

Fran Beltrán 5: aveva giocato una bella partita, ma due errori pesano come un macigno sul voto. Nella stessa azione sbaglia il contropiede e nell’altra area è autore del fallo di mano, peccato Fran.

Rafinha 7: la miglior partita di Rafa da quando è tornato al Celta. Gol, grandi giocate ed istinto da leader, si spera possa continuare così

Brais Mendez 3: un fantasma per tutta la gara. Lento, macchinoso e pasticcione… perché lui e non Sisto? Inspiegabile

Iago Aspas 6,5: erano in tre davanti, ma pare abbia giocato da solo e lo fa anche bene. Alla fine riesce a portare avanti la squadra con l’assist per Rafinha, ma non a dare i tre punti ai suoi.

Santi Mina 3: si divora un gol incredibile e come al solito è poco presente nella manovra offensiva. Santi Mina si conferma la grande delusione del mercato estivo.

Pape Cheikh 4: entra al 68′ per Santi Mina ed è disastroso quanto il compagno. Non recupera mai un pallone e quando lo fa sbaglia.

Denis Suarez 4: entra al 79′ e cammina per dieci minuti. Atteggiamento vergognoso da parte sua, quasi sembrava infischiarsene della situazione.

Aidoo s.v: entra all’88’ per difendere l’1-1 ed è decisivo sulla rovesciata di Villalibre.

All. Oscar Garcia 4: cambi sbagliati e mirati solo a difendere. Alla fine si è rischiato giustamente di perderla, nel calcio si gioca per attaccare non difendere.

 

 

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