
Domani alle ore 18:30 altra trasferta molto impegnativa per il Celta Vigo che sarà impegnato al Wanda Metropolitano contro l’Atletico Madrid. I Colchoneros vengono dalla sconfitta in Liga contro la Real Sociedad e dal pareggio acciuffato in exttremis in Champions League contro la Juventus e vorranno sicuramente tornare alla vittoria.
Vittoria che il Celta fuori casa non conosce ormai dallo scorso anno ed ha un disperato bisogno di ripartire dopo la sconfitta contro il Granada. Lo ha affermato anche Fran Escribá in conferenza stampa quest’oggi, dichiarando come nonostante ci sia ancora gente fuori, in ultimo il Toro Fernandez ((influenza ndr.), la sua squadra possa ottenere un risultato positivo. Alla trasferta di Madrid prenderanno parte anche Rafinha, Okay e David Costas che hanno recuperato dai loro infortuni e sono pronti a scendere in campo.
Escribá non è matto ed ha riconosciuto la forza dell’Atletico Madrid, ma ciò non gli impedisce di pensare con positività all’impegno di domani, visto che lui chiede alla squadra di pensare sempre e solo alla vittoria. Ed il Celta, il tecnico valenciano ne è convinto, affronterà gli avversari di domani con voglia di fare il colpaccio: “Domani faremo quello che faranno loro, ovvero giocheremo al massimo. L’Atletico Madrid è una grandissima squadra, gioca molto bene e ti porta al limite, ma se noi vogliamo vincere su ogni campo, ed è certo che domani vogliamo vincere, dobbiamo giocare come loro. Poi ci sono altre circostanze su cui noi allenatori non possiamo farci niente. Per la qualità che hanno, per lo stadio, per la sua intensità, per tutto ciò che li circonda, è uno dei campi più difficili della Liga, ma siamo preparati a fare quello che vogliamo, ovvero scendere in campo per vincere”.
Parole di battaglia di Escribá dunque che, in precedenza, ha affermato come la squadra abbia assimilato bene la sconfitta con due rossi contro il Granada ed è pronta a lanciarsi in una settimana importante, dove può raccogliere punti preziosi e rialzare la testa in classifica: “Quella con il Granada è stata una partita dove ci sono stati episodi che non ci sono piaciuti e nonostante sia passato il tempo non eravamo e non siamo d’accordo, ma alla fine conta il risultato. L’unica cosa che dovevamo fare l’abbiamo fatta, allenarci bene, essere positivi e pensare alla prossima patita. Entriamo in una settimana molto importante dove possiamo ottenere dei punti, il massimo dei punti. Credo che questa sia la medicina migliore per ogni cosa”.
Per quanto riguarda la partita di domani, Escriba ha affermato che i suoi ragazzi dovranno dare il 100% in ogni fase della gara, perché l’Atletico Madrid ha tanti giocatori importanti e tante armi per far male, come le palle inattive che tanto male hanno fatto alla Juve ma non solo: “Le palle inattive non è solo un problema fisico, ma anche di atteggiamento e concentrazione. Ci sono giocatori che non sono fortissimi nel gioco aereo, ma sono capaci di difendere bene perché il loro atteggiamento è corretto. Sappiamo che domani dobbiamo essere molto attenti e concentrati sul pallone” ha dichiarato, spiegando come il modo di giocare dell’Atleti senza Griezmann non sia cambiato e di come ciò stia a significare che loro hanno infinite risorse”.
Quella di domani è una gara difficile per iniziare una settimana dove si vogliono conquistare nove punti su nove, ma Escriba è sicuro che la squadra possa fare bottino pieno anche contro l’Atleti. Il tecnico valenciano ha dichiarato che molti avevano pronosticato un inizio complicato per il Celta ed invece la squadra ha raccolto 4 punti, Escriba ha piena fiducia nel Celta: “Anche nella passata stagione quando c’erano settimane con tre partite la squadra ha risposto bene. Sono tranquillo perché sono convinto che la squadra risponderà sul campo, possiamo fare un buon anno. A volte può capitare, come domenica, che non si riesce ad iniziare bene per degli episodi? Può capitare. La sensazione che, però, mi dà la squadra è buona, non come le altre volte. La squadra sta bene. Ci sono stati degli episodi che ci hanno impedito di conquistare dei punti ma sono convinto che, vedendo il livello della rosa, come si allenano, come giocano, la squadra indipendentemente dal fatto che sia Ottobre o Aprile, farà una stagione eccellente“.
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