Il VAR abbatte il Celta: a Vigo passa il Granada 2-0

Poteva essere una partita utile per prendere tre punti importanti ed invece il pomeriggio del Balaidos si è trasformato in uno di quelli da dimenticare. Il Celta Vigo è sceso in campo con tutti i buoni propositi di questo mondo contro il Granada, ma quella vista oggi non è stata una partita di calcio fin dai primi minuti. Un pomeriggio quasi surreale in quel di Vigo dove il gran protagonista è stato il VAR.

La partita inizia su ritmi bassi, con le due squadre che si studiano per capire come attaccare ed al 10′ le cose già iniziano a complicarsi: Jorge Saenz con i tacchetti va a prendere il tendine d’Achille di Soldado che, come sempre, fa un po’ di scena e resta a terra dolorante. Inizialmente Prieto Iglesias non segnala nulla, ma Santiago Jaime Latre al VAR gli suggerisce di andare a vedere. L’esito è fin troppo scontato, con cartellino rosso per Saenz alla prima da titolare e Celta Vigo in dieci per ottanta minuti.

La squadra in campo si innervosisce e la partita è molto spezzettata, dove le occasioni per segnare latitano e Prieto Iglesias fischia molto. Al 29′ finisce già la partita per il Celta Vigo con Fran Beltrán che subisce fallo, ma dopo il fischio commette in modo del tutto involontario un brutto fallo su Puertas. Prieto Iglesias prima lo ammonisce, poi viene richiamato ancora dalla sala VAR e dopo aver rivisto l’azione manda sotto la doccia anche il numero 8 del Celta, costretto ora a restare in 9 per un’ora di gioco. Nonostante l’inferiorità numerica, non accadde praticamente nulla se non un gol annullato a Machis fino al sesto minuto di recupero quando Sanchez di testa buca Ruben Blanco e permette ai suoi di chiudere il primo tempo avanti.

La ripresa si apre subito con un gran gol da fuori area di Herrera che preclude qualsiasi miracolo e porta il Granada sul 2-0. Per il resto, non succede quasi niente se non un terzo gol annullato agli andalusi ed un grande sacrificio collettivo del Celta che prova comunque ad attaccare, con Iago Aspas Aidoo ad essere i più pimpanti. Alla fine, la partita si chiude con un 2-0 tra gli applausi di Balaidos che ha apprezzato lo sforzo della squadra che non ha mai mollato fino all’ultimo secondo. E non potrebbe essere altrimenti, dopo mezz’ora la partita non esisteva più, il Celta però è rimasto in campo con la testa e gli applausi se li è strameritati. A Madrid servirà una prova di grande spessore per trovare una vittoria che sarebbe pesantissima sotto tutti i punti di vista.

TABELLINO

RC Celta 0-2 Granada CF (45’+6 Sanchez, 54′ Herrera)

RC Celta (4-4-2): Ruben Blanco; Hugo Mallo, Aidoo, J. Saenz, Olaza; Brais Mendez (dal 15′ Araujo), Lobotka, Fran Beltrán, Denis Suarez (dal 77′ Sisto); Santi Mina (dal 59′ Pape Cheikh), Iago Aspas. All. Fran Escribá

Granada CF (4-2-3-1): Rui Silva; Diaz, Duarte, Sanchez, Quini; Herrera, Montoro; Puertas, Fede Vico (dal 45’+6 C. Fernandez), Machis (dall’88’ Azeez); Soldado (dal 66′ Vadillo). All. Diego Martinez.

MVP: Aidoo

Arbitro: Eduardo Prieto Iglesias (Pamplona)

Ammoniti: Sanchez (G), Santi Mina (C), Diaz (G), Denis Suarez (C), Hugo Mallo (C), Araujo (C)

Espulsi: Jorge Saenz (C), Fran Beltrán (C)

Stadio: Estadio Balaidos (Vigo)

Spettatori: 18.259

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