
Serviva una vittoria e puntualmente, davanti al suo pubblico meraviglioso, il Celta Vigo non ha sbagliato, non sottovalutando le riserve del Barcellona e vincendo 2-0. Un passo quasi decisivo per la salvezza con il Celta che tocca quota 40 punti, ma servirà un altro piccolo sforzo nelle ultime due partite dove basterà almeno una vittoria per certificare una permanenza davvero sofferta.
Ancora una volta, Balaidos si è dimostrato l’uomo in più in questa partita, cantando ed incitando la squadra dal primo all’ultimo minuto, anche quando le cose non sono andate bene, soprattutto nella prima frazione. Nei primi 45′, infatti, il Celta sembrava molto teso mentre il Barcellona, pur sceso con le seconde linee in campo, si trovava a proprio agio conducendo la gara. Non è un caso che non si vedano praticamente occasione per buona parte del primo tempo, con solamente qualche giallo qua e là da ambo le parti. La partita si accende solamente nel finale con un tiro di Wagué respinto molto bene da Ruben Blanco e con un tiro deviato di Boudebouz dopo un’azione insistita del Celta.
Il secondo tempo, invece, è completamente diverso dal primo con i celestes che entrano più decisi in campo, strigliati anche da Escribá, e dal primo corner conquistato segnano l’1-0 con Araujo che si tuffa sulla respinta malandata di Cillessen. Il messicano fa esplodere Balaidos che viene gelato subito dopo dal VAR che segnala al José Sanchez Martinez il fuorigioco col tallone del numero 4 celeste. Il Celta non fa drammi e sfiora il vantaggio al 57′ con un tiro di Boufal che termina di poco alto sulla traversa. Passano dieci minuti ed i celestes sbloccano la gara: traversone insidioso di Boudebouz per Maxi Gomez che con un destro in scivolata anticipa Vidal e mette il pallone all’angolino. Balaidos stavolta esulta e nessun VAR può annullare il gol vista la sua regolarità. Nella bolgia celeste, il Celta continua a dominare la partita e sfiora il raddoppio con un colpo di testa ancora di Maxi Gomez, parato da Cillessen. La partita si chiude all’86’: tocco di mano di Wagué non visto da Sanchez Martinez, ma il VAR interviene e fa si che il Celta abbia a favore un calcio di rigore che Iago Aspas trasforma dopo esserselo conquistato.
Balaidos fa festa per tutto il tempo, fino al post-partita, esultando assieme ai giocatori tornati fuori dagli spogliatoi per stare assieme alla tifoseria. I giocatori, però, sanno che niente è ancora fatto e serve un altro piccolo passo per mettere definitivamente al sicuro la salvezza e far sparire lo spettro retrocessione, da stasera un po’ più lontano.
TABELLINO
RC Celta 2-0 FC Barcelona 67′ Maxi Gomez, 86′ Iago Aspas (rig.)
RC Celta (4-4-2): Ruben Blanco; Hugo Mallo, Cabral, Araujo, Olaza; Boudebouz (dall’85’ Jozabed), Lobotka, Okay, Boufal (dal 71′ Brais Mendez); Iago Aspas, Maxi Gomez (dal 90’+1 Fran Beltrán). All. Fran Escribá
FC Barcelona (3-1-4-2): Cillessen; Todibo (dal 68′ Murillo), Umtiti, Vermaelen; Arthur (dal 62′ Vidal); Wague, Puig, Aleña, Malcom; Boateng, Dembélé (dal 6′ Collado). All. Ernesto Valverde
MVP: Iago Aspas
Arbitro: José Sanchez Martinez (Murcia)
Ammoniti: Vermaelen (B), Umtiti (B), Boufal (C), Todibo (B), Boateng (B), Vidal (B)
Espulsi: –
Stadio: Estadio Balaidos (Vigo)
Spettatori: 22.519
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