Cardoso: “Domani inizia un nuovo campionato ed abbiamo una gran voglia di giocare”

Domani inizia il girone di ritorno per un Celta Vigo che deve assolutamente iniziare a vincere se vuole risalire la classifica ed allontanarsi dalla zona calda. Contro il Valencia di Marcelino, al di là di qualsiasi altra cosa, la vittoria è d’obbligo, lo sa bene Miguel Cardoso che questa mattina ha presentato la partita del Balaidos contro i Taronges in conferenza stampa.

Il tecnico portoghese ha affermato come domani per il Celta è come se fosse un nuovo inizio ed in effetti quando inizia il girone di ritorno è come se cominciasse un campionato di appena 19 partite dove bisogna cercare di fare più punti possibili per chiudere una buona posizione: “La prima parte del campionato è finita. Adesso inizia un nuovo campionato, ci sono tante partite ed abbiamo una gran voglia di giocare, e ci sono i presupposti di farlo bene. Abbiamo fatto delle partite molto buone, dobbiamo riprendere quel percorso ed andare avanti. Siamo vicini alla zona retrocessione? Per noi è come se fosse finito un campionato dove non abbiamo chiuso alla posizione che volevamo. La partita di domani è come se fosse la prima di un secondo campionato e giocheremo con la voglia di fare meglio, è quello che vogliamo e che ci siamo prefissati”.

Cardoso non ha voluto parlare chiaramente riguardo l’obiettivo del Celta al momento, ma ha anche aggiunto come non esista un obiettivo secondario, mentre quello prefissato ad inizio stagione resta, facendo intuire come tutta la squadra creda ancora alla possibilità di raggiungere l’Europa. L’obiettivo è arduo perché ora ci sono molto squadre davanti, ma il tecnico portoghese afferma che la strada è lunga e che i suoi ragazzi devono tornare sul livello mostrato prima del Natale: Non esiste un punto B, ma esiste un punto A. Un punto B è quello che ti prefiggi un po’ più avanti, ma c’è sempre il punto A. Eravamo in una posizione e volevamo stare in una posizione migliore, ci sono state delle cose che abbiamo fatto bene ed altre che ci hanno penalizzato molto. Fino a due partite fa ci giocavamo il settimo posto con l’Athletic, non dobbiamo dimenticarci di com’è il campionato, la differenza non è molta. Non c’è tempo di sprecare energie, ma di recuperarle, bisogna tornare a fare le cose che ci hanno permesso di giocare bene“.

Parole decise del mister portoghese che domani si aspetta sicuramente una reazione dalla squadra che sarà ancora orfana di Iago Aspas in attacco e di David Costas in difesa. In settimana, Cardoso aveva provato Okay Yokuslu al centro della difesa, ma il turco si è infortunato, sconvolgendo i piani del tecnico che, tuttavia, non si è detto preoccupato: Ha giocato nelle ultime due partite, ma ha giocato in una posizione dove abbiamo altre soluzioni. C’è gente che tante qualità, non è un problema, la cosa più importante sono quelli che ci sono. È stata una settimana di lavoro positiva, ho fiducia per quanto riguarda la partita e di poterlo preparare nel migliore dei modi. Ci sono tanti di in quella posizione, ma è chiaro che non posso dire chi gioca. Abbiamo Lobotka, Jozabed, Fran, Jensen e sono tutti e quattro disponibili e sono in fiducia per essere della partita”.

Cardoso ha poi parlato dei troppi gol subiti nelle ultime partite dal Celta, con la difesa che si è rivelata un vero e proprio tallone d’Achille, venendo sfruttato sia dall’Athletic che dal Rayo. Il mister ha affermato come abbia ancora una volta parlato assieme ai giocatori degli errori commessi: “Ho parlato di nuovo con i ragazzi e sono stato molto chiaro sulla cosa, ho recepito le parole di Hugo che ha detto che difendere è un obiettivo collettivo. Credo sia chiaro a tutti quelli che hanno visto le ultime partite che abbiamo commesso errori difensivi. Dobbiamo iniziare da qui per iniziare a subire di meno, dobbiamo iniziare ad essere più compatti quando perdiamo palla, bisogna fermare il più possibile le offensive avversarie e dare il tempo di riorganizzare la difesa. Questo si fa solo con una reazione forte quando perdiamo palla. Bisogna tornare a fare quello che facevamo prima di Natale”.

A sostenere la squadra in questo momento c’è anche tutta la dirigenza, come ha fatto sapere lo stesso Cardoso che ha anche aggiunto come il supporto societario non sia mai mancato: L’appoggio della società lo sento dal primo giorno in cui sono arrivato verso il lavoro del nostro gruppo e verso il lavoro che faccio io con la squadra. Ed è questo ciò che conta, avere una struttura forte alle spalle”. Sul mercato, invece, il mister ha preferito avere ancora una volta la bocca cucita: “Vedo che molte squadre si stanno rinforzando. Io ho già detto che se ci sono delle opportunità le sfrutteremo e, allo stesso modo, se c’è qualcuno che è scontento dobbiamo sederci e parlarne da uomini. Vediamo che succede” ha chiosato affermando poi come la cosa che più gli preme è vincere la partita di domani perché grazie alle vittorie si lavora meglio ed ha chiesto ancora una volta il sostegno del pubblico, ma questo non serve. Domani Balaidos starà vicino alla squadra per spingerla dal primo all’ultimo minuto…XUNTOS!

 

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