
Il percorso del Celta Vigo in Copa del Rey è già bello che finito per quest’anno. I galiziani perdono 2-0 contro la Real Sociedad all’Anoeta ed in virtù dell’1-1 dell’andata salutano una competizione dove negli ultimi anni avevano sempre fatto bene, superando spesso e volentieri il primo scoglio.
Stavolta non è andata così, complici faccende extracampo come l’esonero di Mohamed, e scelte del nuovo che avanza ovvero Miguel Cardoso che ieri disse di rispettare la Copa ed invece non lo ha fatto, mettendo tantissime riserve in campo, con il solo Okay non risparmiato. Già a guardare la formazione, dove compariva Mazan titolare (primi minuti per lo slovacco dopo 15 partite!), i tifosi del Celta hanno storto il naso e su Twitter uno di loro ha scritto subito “Siamo eliminati!”. Complimenti, ha indovinato in pieno, non che ci volesse molto in realtà.
Eppure il Celta aveva iniziato in maniera gagliarda creando subito un pericolo con una botta da fuori di Okay, di poco alta sulla traversa. Al 10′, però, il grandissimo gol di Oyarzabal capace di infilarla di destro al volo nel sette dopo una respinta di Sergio Alvarez da corner, ha completamente annichilito le certezze del Celta. I galiziani hanno subito tirato i remi in barca ed il trio davanti formato da Sisto, Emre Mor e Hjulsager non è mai riuscito ad essere pericoloso. Anzi, è da un controllo malandato del terzo che nasce il 2-0 al 27′, con Zurutuza che spiana la strada a Januzaj che rientra sul sinistro e mette a segno un altro grande gol. Il 2-0 chiude già lì la partita, con il Celta che quando riesce ad arrivare dalle parti di Moyà, calcia anche male ed il portiere ex Atletico non suda nemmeno in questo primo tempo. Nella ripresa la Real Sociedad non vuole infierire e lascia il possesso al Celta che stasera avrebbe potuto giocare anche fino al prossimo anno, ma non avrebbe mai segnato. Come nella prima partita all’Anoeta che ha segnato il debutto di Cardoso, il Celta è sembrato molto quello di Unzué, facendo tanto possesso, ma creando davvero pochissimo, facendo annoiare Moyà che sarà stato comunque felice di aver poco da fare. Non si può dire lo stesso di Sergio che, pur non dovendo effettuare parate, è un disastro coi piedi e rischia addirittura di subire il terzo gol con un controllo da far rabbrividire persino i portieri di terza categoria.
Solo con l’ingresso di Iago Aspas e di Maxi Gomez negli ultimi 20 minuti i galiziani riescono a creare quantomeno potenziali occasioni, ma tutti i tentativi sono vani, con il resto che proprio non va. Un Celta che non ha giocato una brutta partita, ma è stato davvero troppo “normale”, senza grinta e senza soprattutto la volontà di cambiare la storia della qualificazione. Dopo stasera, i tifosi si aspettano una vittoria contro il Villarreal, lì si vorrà vedere cattiveria e voglia di battere l’avversario. Sabato si attende una risposta concreta dalla squadra che ora deve concentrarsi solo sulla Liga e la qualificazione all’Europa League è il minimo che si chiede ad una rosa che ha tutte le potenzialità per arrivare sesta.
TABELLINO DELLA GARA
Real Sociedad 2-0 RC Celta (tot. 3-1) 10′ Oyarzabal, 27′ Januzaj
Real Sociedad (4-2-3-1): Moyà; Zaldua, Le Normand, Hector Moreno (dal 75′ Elustondo), Theo Hernandez; Illarramendi, Zurutuza (dal 52′ Zubeldia); Januzaj (dall’83’ Merino), Oyarzabal, Juanmi; Willian José. All. Asier Garitano
RC Celta (3-4-3): Sergio Alvarez; Roncaglia, Cabral, Junior Alonso; Kevin, Fran Beltrán, Okay (dal 56′ Jozabed), Mazan; Emre Mor (dal 58′ Maxi Gomez), Sisto, Hjulsager (dal 70′ Iago Aspas). All. Miguel Cardoso
Arbitro: José Maria Sanchez Martinez (Murcia)
Ammoniti: –
Espulsi: –
Stadio: Estadio Anoeta (San Sebastian)
Lascia un commento