Mohamed: “Betis pericoloso sul suo campo, bella sfida per noi. Mie parole usate contro di me, da oggi sarò più riservato”

Dopo il match di coppa, il Celta Vigo si rituffa nel campionato per dare continuità alla bella vittoria ottenuta sull’Eibar sotto il piano del risultato e spera di riuscire a migliorare la prestazione contro il Betis. Domani, al Benito Villamarin, ci sarà da lottare e sudare, con gli andalusi che cercheranno di tornare alla vittoria dopo due sconfitte, forti dell’appoggio dei loro tifosi.

Stamani, Antonio Mohamed ha presentato il match che chiuderà la domenica di Liga ed ha annunciato il ritorno di Maxi Gomez tra i convocati dopo aver saltato un paio di partite per l’infortunio subito con l’Uruguay nella sfida contro il Giappone, anche se partirà dalla panchina. L’argentino sa che non sarà una partita facile ed ha definito il Betis una squadra molto ordinata e forte sul suo campo: “Il Betis è una squadra che costruisce il gioco dalla difesa e continua su questa linea per creare pericoli. Ci aspettiamo un avversario che cercherà di mantenere il possesso per tutta la partita e non molli mai qualunque cosa accada. In casa sono molto forti, sappiamo come giocano e dobbiamo essere pronti a contrastarli”.

Mohamed è sembrato un po’ nervoso oggi durante la conferenza ed alla domanda sul che tipo di gioco si aspetta dai ragazzi e sulla formazione ha fatto sapere che d’ora in avanti non dirà più nulla su questo argomento: “Se non giochiamo come dico io, verrà detto che io ho detto una cosa e se n’è fatta un’altra o che i giocatori non mi hanno capito. Sarò più chiaro: mi hanno obbligato a fare così, mi hanno dato molte bastonate alla schiena, ma ora la schiena fa male. Adesso sono sulla difensiva perché da quando sono arrivato e dopo quello che ho detto, è stato utilizzato tutto contro di me. Ma va bene così, fa parte del gioco. Sicuro ho avuto più bastonate che carezze, non sto parlando di quello che è accaduto, ma di quello che ho detto. Sto rimproverando me stesso, nient’altro, non quello che hai scritto tu, tu o gli altri, è il vostro lavoro. Dico solo che da oggi sarò più riservato, sono stato troppo aperto. Difficile possa cambiare, io sono fatto così, però meglio chiudersi un po’ “.

Nonostante ciò, qualche indizio sul tipo di formazione che scenderà in campo Mohamed lo ha dato, affermando che molto probabilmente Iago Aspas sarà ancora la punta centrale, almeno all’inizio, mentre Okay Yokuslu sarà nuovamente titolare assieme a Fran Beltràn Brais Mendez visto che, secondo lui, la partita richiede la presenza di Okay e di Fran. Possibile, però, che possa giocare anche Jozabed al posto di Brais.

Il tecnico argentino ha dovuto per la prima volta gestire il doppio impegno, ed ha affermato come ci sia un po’ di stanchezza, ma per domani sera la squadra starà bene: “Ci sono alcuni giocatori stanchi, è chiaro che c’è un po di stanchezza. Tuttavia, domani dobbiamo arrivare in forma alla partita”.

Non sarà della partita Pione Sisto che non si è allenato per motivi personali ed è fuori dai convocati, mentre gli unici infortunati sono Jensen e Lobotka, con Mohamed che ha fatto il punto della situazione: “Su Jensen non posso dire una data precisa sul suo rientro, ma la settimana prossima dovrebbe tornare ad allenarsi in gruppo, almeno per come lo vedo allenarsi. A Lobotka bisognerà fargli una risonanza quando si sarà disinfiammata e vedere se ha subito qualche problema ai legamenti o se c’è una distorsione, lo scopriremo in questi giorni”.

 

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