Il Celta perde ancora: l’Alavés passa a Balaidos per 1-0 ed i tifosi perdono la pazienza

Fonte foto: Xoan Carlos Gil/La Voz de Galicia/Grada de Rio

Rabbia, tristezza ed impotenza. Sono questi i tre sentimenti che accomunano i tifosi del Celta dopo la partita di questa sera. La vittoria per 1-0 del Deportivo Alavés che vola così in vetta alla classifica, è la goccia che fa traboccare il vaso. Il rapporto tra i tifosi e Mohamed si sta incrinando ad ogni partita che passa e qualcuno vorrebbe già cacciarlo per salvare la stagione che rischia di essere un altro fallimento.

Il Celta dimostra di essere molto labile a livello psicologico e sembra non sapere cosa deve fare quando ha il pallone tra i piedi. Nel primo tempo non ci sono tante occasioni e la partita si accende soltanto nell’ultimo quarto d’ora con Boufal che accende il pubblico con una grande giocata personale, ma il suo tiro finisce di poco sul fondo alla sinistra di Pacheco. L’altra occasione del primo tempo arriva sui piedi di Eckert che viene messo davanti alla porta ma non riesce a calciare e viene fermato da un avversario. Questo è tutto ciò che accade in un primo tempo comunque dominato dal Celta che non rischia nulla. Nella ripresa, il Celta inizia con aggressività, cercando di trovare i modi giusti per scardinare l’ordinata difesa basca che non lascia passare nemmeno una mosca.

Non si può dire lo stesso, purtroppo, della difesa galiziana che al 58′, su palla inattiva, si fa infilare dai baschi che passano in vantaggio col gol di Tomas Pina messo davanti alla porta su sponda di Laguardia, bravo a sfruttare una dormita colossale di Junior Alonso che difende il pallone come peggio non potrebbe. La reazione del Celta è furiosa ed è ancora pericolosissimo con Boufal, ma Pacheco dice no al marocchino, compiendo una gran parata, considerando anche che il tiro del giocatore celeste è stato anche deviato. Coi galiziani in avanti, i baschi hanno più spazio e sfiorano il 2-0 con Ibai Gomez, ma stavolta è Sergio Alvarez a superarsi, mandando il pallone sulla traversa. Mohamed tenta di muovere un po’ le carte, ma sbaglia togliendo Beltran Boufal ed inserendo Emre Mor Sisto, con i due che non portano a nulla, se non a belle giocate personali ma fini a se stesse (soprattutto il turco). Col passare dei minuti, il Celta perde pericolosità ed incisività, mentre Iago Aspas non riesce ad incidere come vorrebbe, scomparendo dal campo.

Il risultato, alla fine, non cambia ed arrivano nuovi pesanti fischi per Mohamed che adesso rischia davvero. Per il Celta è la prima sconfitta casalinga in tutto il 2018, ma ciò che preoccupa è che questa squadra non vince da sei giornate, ovvero quasi due mesi. La partenza col botto e la vittoria contro l’Atletico Madrid hanno illuso un po’ tutti e dopo stasera c’è, come detto in apertura, solo tanta rabbia, tanta tristezza e tanta impotenza.

TABELLINO DELLA GARA

RC Celta 0-1 Deportivo Alavés 58′ Tomas Pina

RC Celta (4-3-3): Sergio Alvarez; Hugo Mallo, Cabral, Roncaglia, Junior Alonso (dall’87’ Hjulsager); Brais Mendez, Fran Beltrán (dal 63′ Emre Mor), Lobotka; Iago Aspas, Eckert, Boufal (dal 74′ Sisto). All. Antonio Mohamed

Deportivo Alavés (4-3-3): Pacheco; Martin, Laguardia, Navarro, Duarte; Brasanac (dal 76′ Wakaso), Tomas Pina, Manu Garcia; Ibai Gomez, Calleri (dal 74′ Sobrino), Jony (dal 90’+3 Borja Baston). All. Abelardo

MVP: Pacheco

Arbitro: Carlos Del Cerro Grande (Madrid)

VAR: Alberto Undiano Mallenco (Pamplona)

Ammoniti: Laguardia (A), Cabral (C), Tomas Pina (A), Hjulsager (C)

Espulsi: –

Stadio: ABANCA Balaidos (Vigo)

Spettatori: 15.627

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*