
Sergio Alvarez 6: incredibile, ma vero, Sergio non ha nulla da fare per quasi tutta la gara, con l’Atletico che non tira mai in porta. Merito di una grande fase difensiva.
Roncaglia 6,5: molto bene El Torito che non si fa mai superare dai giocatori dell’Atleti, dandogli parecchi grattacapi.
Nestor Araujo 7: annulla completamente Griezmann con le buone ed anche con le cattive, mandandolo anche al bar con un bel dribbling. Il messicano sta già dimostrando tutto il suo valore.
Cabral 7: se Araujo annulla Griezmann, il Mariscal mette il bastone tra le ruote a Diego Costa, facendo innervosire, e tanto, lo spagnolo. Non fosse stato per il VAR (giustissimo, ovviamente, il suo utilizzo), avrebbe segnato anche il 3-0 a coronamento di una prestazione autoritaria.
Hugo Mallo 7: altra grande prova per il capitano che continua a trovarsi bene messo un po’ più avanti. Sfiora anche il gol, ma Oblak gli dice no.
Lobotka 7: preziosissimo per gestire il pallone a centrocampo e per far innervosire i giocatori dell’Atletico che, per toglierglielo, sono costretti a buttarlo giù. Rischia, però, nel primo tempo, quando quasi manda in gol i colchoneros.
Fran Beltrán 7: ancora meravigliosamente bene l’altro piccoletto del centrocampo. Insieme a Lobotka forma un duo micidiale, utile per addormentare le partite e anche per spaccarle in due. Con lui in campo, i colchoneros davvero non sapevano che pesci prendere.
Junior Alonso 6,5: il paraguaiano si è adattato da subito al gioco del Celta ed è davvero straordinario il modo in cui si è integrato. Contro l’Atletico gioca una partita di grande intelligenza tattica.
Iago Aspas 7: questo è il Iago Aspas che ci piace, quello grintoso, che va in gol con un bel colpo di testa e che fa cacciare gli avversari (grazie a lui, Savic tocca di mano il pallone venendo cacciato da Lahoz). Si è sbloccato subito rispetto allo scorso anno e speriamo non si fermi.
Maxi Gomez 8: un gol e un assist per Maxi che gioca una partita utile in fase offensiva ma anche difensiva, andando a caccia di tutti i palloni che piovono nell’area del Celta, aiutando molto i compagni. La crescita dell’uruguaiano continua ed anche quest’anno ne vedremo delle belle.
Sisto 6,5: non avrà segnato, ma Pione ha giocato un’altra bella partita, non sbagliando mai le sue scelte, cosa che gli accadeva spesso lo scorso anno. La cura Mohamed funziona ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Okay 6,5: entra al 69′ per Sisto e lo fa benissimo, diventando un metronomo a centrocampo. Insieme a Lobotka e a Fran Beltrán, forma una bella cassaforte per il pallone. Ha grosse qualità e lo si notato subito.
Brais Mendez 6: entra all’82’ e per poco non va in gol su assist di Maxi Gomez. Il canterano deve continuare su questa strada e potrà diventare il giusto erede di Iago Aspas.
Boufal s.v: entra all’88’ per concedere la standing ovation a Iago Aspas. Poco tempo per farsi notare.
Mohamed 8: aveva detto che la squadra voleva vincere ed è stato lui ad inculcare questo. Il mister ha dato già un’identità precisa alla squadra, cosa che Unzué non aveva fatto in trentotto giornate. Il suo Celta è elegante proprio come gli abiti che indossa e vuole fare cose importanti.
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